Home - Geofilosofia.it SITO ITALIANO
DI GEOFILOSOFIA

Caterina Resta

10 tesi di Geofilosofia


P. Klee, Ancient Sound

3. La Geofilosofia deve contribuire al processo di unificazione europea

La Geofilosofia intende contribuire alla pensabilità e alla costituzione di un grande spazio europeo. Esso è infatti indispensabile per la realizzazione di un nuovo ordine mondiale pluriverso. Riflettere geofilosoficamente sull'unificazione europea comporta l'affermazione di un modello spirituale e culturale 'europeo', capace di differenziarsi anche rispetto ad altri modelli 'occidentali', quali quello nordamericano, senza più, tuttavia, nutrire la pretesa di egemonizzarli, né, tanto meno, lasciandosi egemonizzare da essi. Riteniamo che il processo di unificazione europea, proprio per il carattere fortemente differenziato di popoli e culture di cui dovrà tener conto, possa essere per molti versi esemplare rispetto allo stesso processo di unificazione differenziante a livello mondiale. L'Europa, infatti, rappresenta essa stessa il felice pluriverso di una unità spirituale che si esprime attraverso una straordinaria diversità di popoli, lingue, culture. Essa dovrà pertanto costituirsi a partire dal riconoscimento della molteplicità e varietà di paesaggi, idiomi, regioni di cui si compone, rispettandone le irriducibili differenze, le quali hanno tracciato confini spesso invisibili, tuttavia certamente più potenti ed effettivi di quelli astrattamente segnati sulle carte politiche. Ciò non potrà avvenire se non si assume una visione geofilosofica capace di riflettere con radicalità sulla forma 'Stato' e sull'idea di Nazione, sui concetti di confine e di frontiera, sul significato di comunità, sinora affermatisi. Come, con estrema lungimiranza, C. Schmitt aveva preannunciato, l'epoca degli stati nazionali è irrimediabilmente finita. Ogni lotta per difenderne la sopravvivenza a tutti i costi risulta perciò meramente conservatrice. Lungi dall'incarnare un'entità metafisica, essi hanno rappresentato una forma storica, nella quale per un certo periodo, e soprattutto nell'Età Moderna, la politica ha trovato il suo luogo e la sua forma di massima espressione. La loro dissoluzione, già nei fatti realizzata attraverso l'imporsi dell'economia come orizzonte della decisione politica, deve preludere ad una ricomposizione configurata altrimenti. Per fronteggiare una spinta unificatrice totalizzante e totalitaria, per decentrarla e detotalizzarla non vi è altra via che un accentuato federalismo, una disseminazione di piccole patrie - preferirei dire di piccole matrie - tuttavia non chiuse in se stesse, ma capaci di articolarsi in unità più grandi, senza tuttavia dover rinunciare per questo al proprio carattere locale, in un sistema complessivo che procede a mosaico, tracciando un disegno unitario sempre più ampio.
Si comprende bene come l'unificazione di queste tessere non possa e non debba in alcun modo ridursi ad un progetto puramente amministrativo ed economico. Riconsiderato in senso autenticamente geofilosofico, il federalismo rivendica una diversa concezione dello spazio: contro uno spazio omogeneo e vuoto, puramente quantitativo e attraversato da un movimento centripeto che ne orienta al centro le risorse, non si tratta soltanto di opporre un movimento centrifugo, ma anche un'assunzione qualitativa dello spazio, nel rispetto delle sue peculiarità storiche, linguistiche e geografiche. Solo esse consentono ad uno spazio di diventare luogo, nel rispetto della sua propria irriducibile fisionomia. Ciò che tiene insieme e impedisce la dispersione dei luoghi, è poi un senso di appartenenza e di identità volta per volta più vasto, incessantemente aperto dal confronto con l'altro, che tuttavia non può essere imposto dall'alto, scaturendo sempre dal comune riconoscimento di somiglianze e differenze, di familiarità ed estraneità che riguardano, in un inestricabile intreccio, tanto gli uomini che il paesaggio, in un allargarsi di identità e appartenenze particolari e locali a identità e comunità sempre più ampie, per quanto mai astratte.

indice
paragrafi : 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 9 - 10 - Terra